Tag: il mio tempo
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La Caserma di Sassari
Ero l’unico con una divisa bianca in mezzo ad almeno una decina di divise nere.Questo mi rendeva nervoso come un gatto in mezzo in un cortile pieno di cani.Ero a Sassari in una caserma di carabinieri. L’unica cosa che ci rendeva simili era l’età. Erano tutti ragazzi come me.Penso velocemente che un paio di anni…
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STELLA BUGIARDA
Era una di quelle notti in cui il cielo sembrava troppo grande per contenere tutto. Le stelle brillavano come piccoli segreti, sparse ovunque, e io mi trovavo sdraiato sull’erba, con il silenzio del mondo intorno. Era il momento perfetto per fare domande all’universo. “Qual è il senso di tutto questo?” mormorai, fissando un punto particolarmente…
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Era l’alba del 14 luglio 1979
Tratto dall’Ebook “mi avete rotto le bolle“ Mi ricordo ancora che era un sabato… Un magnifico sabato in “Costa Smeralda” si presentava davanti a noi….. e le ragazze ci aspettavano….Ancora poche ore e sarei sceso dalla “CP235”Avevamo trascorso la notte in mare…una notte lunga e particolarmente fredda per essere a metà Luglio e poi, il…
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I miei fantasmi sono lì
In questa storia ci sono dei fiori anche se non li vedi. Ma soprattutto il silenzio come dopo una battaglia.E’ un po’ come quando ci si incontra con la bandiera bianca. Un gesto per riflettere oltre che un segno di paceSe ci credi, allora, quei fiori sono tuoi. Devi crederci! Il silenzio lo conosci meglio…
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il Bar Ravello
Ebbene si, sono tornato in questi giorni in quel Bar. Non l’ho cercato e nemmeno voluto. Diciamo che é capitato. Non era cambiato di una virgola. Stesso neon blu tremolante all’ingresso, stessa insegna mezza scrostata, stesso odore di caffè bruciato. Era lì da quando avevo diciott’anni. Forse anche da prima, ma era a quell’età che…
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La fine di un Ciclo
Siamo arrivati alla fine di un ciclo o almeno così si dice. Personalmente non ho mai trovato nella vita un netto inizio o una netta fine di un qualcosa ma sempre una trasformazione o un collegamento sottile degli eventi Sono questi mutamenti che ci rendono felici o tristi e che poi ci formano. Che siano…
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Il Sig Aldo
Il primo giorno di lavoro in un negozio di ottica me lo ricordo ancora. Era una mattina come tante altre, e io, fresco di caffè e con un’aria di professionalità che durava esattamente da quando avevo varcato la porta, mi preparavo per quella esperienza . Il negozio, era un posto elegante, con montature di occhiali…
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Tentativi di Ascolto
Entro in aula con l’entusiasmo di chi sta per salvare il mondo, armato di una tazza di caffè che sembra essere la mia unica fonte di energia vitale.Gli studenti, nel frattempo, cercano di capire se sono nella stanza giusta o se si sono sbagliati edificio.Poi inizia l’antico rituale dell’appello, pronunciando nomi che sembrano usciti da…
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Marco e la sua solitudine
La notte era una stanza vuota. Seduto sulla panchina, non mi accorgevo del vento che mi mordeva le guance, né del freddo che si infilava sotto il cappotto. Sentivo solo il peso di un’assenza, un vuoto che mi divorava lentamente. Guardavo il cielo, perso tra le stelle, ma nessuna di loro brillava come lei. Il…